Chiller per l'agroalimentare in Senegal

1. Refrigeratori chiller per l’agroalimentare: il controllo preciso delle temperature

Quando è il gioco la produzione di cibi e bevande, la prima esigenza è il controllo preciso dei processi produttivi: comprese quindi le temperature in uscita dei fluidi, consentita da un chiller. La stessa richiesta è giunta da un installatore nostro cliente, che doveva fornire ad una grande azienda senegalese dell’agroalimentare un chiller per una sede produttiva a Dakar.

Il player che abbiamo servito produce salse e prodotti finiti di conserva di pomodoro.

Dopo una valutazione delle richieste di progetto, si è decisamente optato per un chiller ad aria invece di uno ad acqua (data naturalmente la scarsità della risorsa idrica nella zona di installazione).

2. Temperature e potenza frigorifera

D’accordo con il cliente, è stato selezionato un sistema di refrigerazione della serie RW ax, giudicato bastevole per le temperature ambiente elevate, in alternativa a un chiller ERW (per temperature estreme). data la configurazione spaziale della sede produttiva, è stato possibile installare un serbatoio d’accumulo esterno.

La potenza frigorifera utilizzata posiziona il chiller per l’agroalimentare selezionato nella fascia medio-alta della serie RW ax: grazie al gruppo moto-ventilante a controllo elettronico è tuttavia possibile modulare i parametri di funzionamento e ottimizzare l’uso di energia.